I nuovi rotabili sono già normati per l’accesso a bordo e provvisti dell’apposito spazio per le carrozzine. Nell’orario al pubblico sono indicati i treni e le stazioni/fermate idonee al servizio. Tuttavia, poiché è possibile che il materiale in composizione al treno eccezionalmente possa, per motivi tecnici, non essere idoneo al trasporto degli utenti disabili o a ridotta mobilità, si suggerisce al viaggiatore di prenotare il viaggio con almeno 48 ore di anticipo o accertarsi circa l’effettiva composizione scrivendo a so.fam@sistemiterritorialispa.it o chiamando il numero verde gratuito 800.366.766.
Informazioni sui servizi di assistenza e modalità per richiederli nelle stazioni del Gestore dell’Infrastruttura RFI (es.: Ve.Mestre, Venezia S.L., Rovigo, Verona Porta Nuova, etc.) sono disponibili contattando la rete delle Sale Blu RFI al n. 800906060 e consultando il sito web www.rfi.it.
Il servizio di assistenza è rivolto alle “persone con disabilità” o “persone a mobilità ridotta” (PMR), nella cui accezione rientrano le persone che si muovono su sedia a ruote, le persone con problemi agli arti o con difficoltà di deambulazione, le persone anziane, le donne in gravidanza, le persone non vedenti o con disabilità visive, le persone non udenti o con disabilità uditive.
In caso di non autosufficienza del viaggiatore per cui sono richiesti i servizi di assistenza, questi potrebbero essere subordinati alla presenza di un assistente personale in stazione o di un accompagnatore durante il viaggio.
La Carta Blu di Trenitalia, una tessera che permette al titolare di acquistare un unico biglietto a tariffa ordinaria valido per sé e per il proprio accompagnatore, viene riconosciuta valida anche sulle linee esercitate da Sistemi Territoriali. La tessera può essere richiesta dagli aventi diritto rivolgendosi agli Uffici Assistenza e Biglietterie Trenitalia, a cui si rimanda per ogni ulteriore informazione.
Nel caso in cui una corsa indicata sull’orario pubblicato come fruibile da utenti con disabilità o a mobilità ridotta venga resa con materiale non idoneo o sostituita con autoservizio sostitutivo o integrativo non accessibile o non idoneo, l’utente con disabilità o a mobilità ridotta che abbia già acquistato un titolo di viaggio utilizzabile per la corsa interessata ha diritto, oltre al rimborso del biglietto, ad un indennizzo pari a una volta il prezzo della corsa.